In Simonelli Group si premiano le idee, quei suggerimenti che contribuiscono al miglioramento continuo dell’azienda, dei suoi processi e dei suoi prodotti. E chi meglio delle persone, che ogni giorno assemblano, cavi, tubi, caldaie e gruppi di erogazione delle macchine da caffè, può individuare le migliorie da apportare ai prodotti e ai processi?
“Dal 1992 nel reparto di produzione è installata la ‘cassetta delle idee’ che permette a tutti gli operai di suggerire dei miglioramenti dal punto di vista di prodotto, di processo, di sicurezza e altro ancora – spiega Mauro Parrini, COO Simonelli Group. “Da quindici anni questa iniziativa è stata integrata all’interno dell’applicazione dei principi di Lean management che riguardano l’orientamento al cliente, la riduzione degli sprechi e la motivazione e il coinvolgimento di tutti”.
Le idee 2021
Quando si accede all’impianto di produzione Simonelli Group, la cassetta delle idee è ben visibile all’ingresso, vicino l’albo con il nome degli operai che, negli anni, si sono contraddistinti per aver suggerito dei miglioramenti di prodotto e di processo. Gianluca Muscella, responsabile della qualità, consulta la cassetta ogni venerdì. “Nel 2021 ho raccolto 225 idee dai miei colleghi, di queste il 16% è stato inserito nei piani di miglioramento del prodotto e dei processi – racconta Gianluca. “Non si tratta di soluzioni che stravolgono l’operatività, ma di piccole ottimizzazioni che permettono di semplificare e/o ottimizzare dei processi, aumentare la sicurezza, ridurre gli sprechi o ancora migliorare le performance dei prodotti”.
Alessandro Gentili, il vincitore dell’idea 2021
A vincere il primo premio 2021, che consiste in un soggiorno in una capitale europea, è Alessandro Gentili. Sempre sorridente, dai modi gentili e appassionato di elettronica, Alessandro lavora in Simonelli Group da 7 anni e nel suo percorso lavorativo ha contribuito diverse volte con le sue idee a migliorare il processo produttivo. “Mi hanno detto di essere recidivo – scherza Alessandro – ho vinto il primo premio quest’anno e nel 2019, mentre nel 2020 sono arrivato secondo”. Il giovane perito elettronico lavora nell’area collaudo della linea 1 e ha suggerito una modifica all’alimentatore della centralina di una linea di prodotti per garantire una migliore durata nel tempo della stessa. “L’elettronica mi appassiona e lavorare al collaudo elettrico mi permette di mantenere sempre vivo questo mio interesse, che coltivo anche fuori dall’ambito lavorativo”, racconta Alessandro. “Vedere riconosciuti e premiati i miei suggerimenti per me è di grande stimolo”.
Sul podio di “Il Cammino della Qualità”, questo il nome del premio dedicato alle idee dei dipendenti, sono saliti anche Thomas Montecchi e Marco Salvucci che hanno proposto rispettivamente soluzioni per ridurre gli sprechi e velocizzare i tempi di trasferimento prodotti dalla produzione al reparto spedizioni.